1. | € 32,00 | EAN-13: 9788808181794 Annamaria Fantauzzi Di corpo in corpo. Etnografie tra cura e assistenza infermieristica
Edizione: | CEA, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 32,00 | Descrizione | Questo libro è una raccolta di saggi che hanno in comune l'intento di mettere
al centro della cura e dell'assistenza la persona, intesa non come puro corpo
o organismo biologico ma come costrutto culturale, con un bagaglio storico,
emotivo ed esperienziale da cui ogni professionista (sociale e sanitario in
particolar modo) non può prescindere. I diversi contributi propongono
l'analisi di un contesto di assistenza in cui un professionista sanitario,
nella maggior parte dei casi un infermiere, si pone a contatto con una persona
bisognosa di cura, intesa quest'ultima non esclusivamente come
somministrazione di una terapia quanto piuttosto come predisposizione a
osservare, ascoltare, interpretare la narrazione della malattia, la
dichiarazione di bisogni fisici, sociali e psicologici, ad aiutare e assistere
la persona a preservare la sua autonomia. I primi contributi si collocano in
questo ambito di humanities cares, mentre i successivi rientrano nell'ambito
dell'infermieristica transculturale, ovvero in quel dominio dell'assistenza
che oggi si pone di fronte a culture differenti da quella italiana,
occidentale ed europea, constatata l'evidente presenza sul territorio
nazionale di una sempre crescente popolazione immigrata. | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 30,00 | EAN-13: 9788820402532 Annamaria Fantauzzi Sangue migrante. Pratiche e culture dell'emodonazione tra il Marocco e l'Italia
Edizione: | Franco Angeli, 2012 | Collana: | Testi per medici, infermieri, operatori sanitari | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 30,00 | Descrizione | Questo libro è un'analisi antropologica della pratica della donazione del sangue in due comunità di immigrati marocchini a Torino.
Nella prima parte del testo la riflessione socio-antropologica si sofferma sui concetti di donazione e di dono del sangue, quest'ultimo indagato come pratica culturale e sociale, oltre che medica.
Nella seconda parte del volume invece l'attenzione è rivolta, attraverso il resoconto etnografico, al fenomeno migratorio in Italia e alle implicazioni positive del migrante, considerato anche come ricchezza e non solo come problema.
Dalla ricerca etnografica, svolta a Torino e in diverse città del Marocco, emerge, in primo luogo, una concezione della donazione del sangue come insieme di valori e di pratiche condivise non obbligate ma volontarie e senza alcuna costrizione. Il dono del sangue da parte degli immigrati marocchini esprime un gesto di altruismo incondizionato e il desiderio di integrazione nella società d'accoglienza, a dimostrazione della fallacia di tutti gli stereotipi che designano "l'altro" in termini negativi.
In secondo luogo, affiora il contrasto fra corpi immaginati - gli stereotipi del marocchino-musulmano - e corpi parlanti - degli immigrati donatori di sangue -, in una dialettica nella quale sono in gioco culture, idiomi, religioni e simbolismi diversi.
Annamaria Fantauzzi insegna Antropologia culturale e medica all'Università degli studi di Torino ed è chargée de recherche al Cermes-CNRS di Parigi. Responsabile dell'Osservatorio Interculturale di AVIS Nazionale, è autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, tra cui L'altro in me. Dono del sangue e immigrazione tra culture, pratiche e identità (Milano, 2008) e Antropologia della donazione (Brescia, 2011a). | Aggiungi al Carrello |
|